Sviluppo di approcci coordinati e coerenti per affrontare i percorsi di upskilling per gli adulti poco qualificati

Panoramica Generale

L’ upskilling ed il reskilling degli adulti è una priorità assoluta per i responsabili politici e le parti interessate europee. I mercati del lavoro in rapida evoluzione e le molteplici sfide, come la digitalizzazione e le sue conseguenze per il futuro del lavoro, i cambiamenti tecnologici, l’ambiente, l’invecchiamento delle società e l’inclusione sociale, richiedono solide basi di competenze e un costante aggiornamento e acquisizione di nuove informazioni, conoscenze, abilità ed attitudini.

Lo scopo di questo studio è sostenere la progettazione, la diffusione e l’attuazione delle Politiche di Istruzione e Formazione Professionale aiutando gli adulti, in particolar modo i meno qualificati, a raggiungere le conoscenze, le competenze ed abilità necessarie per il lavoro, l’ occupabilità e l’apprendimento permanente.

Investire in upskilling e reskilling di adulti “poco qualificati” è diventato ancora più urgente in quanto le nostre società e le nostre economie si trovano ad affrontare le conseguenze senza precedenti dell’epidemia di pandemia di Covid-19. Si stima che circa 128 milioni di adulti nell’UE-28, Islanda e Norvegia sono a basso livello di istruzione, hanno scarse competenze digitali, scarse capacità cognitive o hanno un’istruzione medio-alta ma a rischio di obsolescenza ed efficacia.

Tuttavia, l’entità della sfida non è la sola cosa che i paesi europei si trovano ad affrontare. Gli adulti poco qualificati sono una fetta di popolazione altamente eterogenea, che comprende persone con caratteristiche ed esigenze molto diverse. Lo sblocco di questo potenziale richiede un approccio rinnovato che offra piani dell’offerta formativa su misura, oltre a servizi di orientamento, convalida e riconoscimento dell’apprendimento precedente e a tutte le altre misure di sostegno relative all’ Istruzione e Formazione Professionale, in modo coordinato e coerente.

Il tema di questo studio è la creazione di un quadro utile e adattabile che possa essere impiegato dagli Stati membri dell’Unione Europea per sviluppare approcci coordinati e coerenti per affrontare percorsi di upkilling per adulti “poco qualificati”.

Le attività di apprendimento delle politiche organizzate dal Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale negli ultimi anni hanno dimostrato chiaramente che tutte le parti interessate nazionali ed europee considerano questa una sfida e un’opportunità allo stesso tempo: unire diverse risorse sfruttando le sinergie tra le diverse misure e politiche già in vigore in Europa, dando potere a ogni adulto “poco qualificato” attraverso opportunità di upskilling individuali.

Link al secondo articolo su: Miglioramento delle competenze e percorsi di riqualificazione per adulti – Parte 2

Pasquale Aiello
Skillsnet Forecast Member
Skillsnet Member
Toolkit for early leaving from VET Member
Cedefop – Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

Fonte Dati:
Cedefop (2020). Empowering adults through upskilling and
reskilling pathways. Volume 2: Cedefop analytical framework
for developing coordinated and coherent approaches
to upskilling pathways for low-skilled adults. Luxembourg:
Publications Office of the European Union. Cedefop reference
series; No 113.

Analisi del contesto italiano e progetti attuativi:
Unipid – Università Popolare dell’Innovazione Culturale, Tecnologica e Digitale
Dipartimento di Istruzione e Formazione Professionale